Lo scopo dello ZTP è garantire l’utilizzo in allevamento di soggetti in possesso di doti morfologiche e caratteriali previste dallo standard, ovvero, di escludere i soggetti non idonei.
Ogni soggetto prima di poter essere iscritto e giudicato in una prova di ZTP deve:
- essere iscritto ai Libri d’Origine E.N.C.I.;
- aver compiuto almeno 18 mesi nel giorno della prova;
- essere stato sottoposto ad accertamento ufficiale radiografico per la displasia dell’anca e del gomito da un veterinario riconosciuto.
All’iscrizione deve essere allegato il pedigree originale e la documentazione della displasia dell’anca (massimo grado ammesso hd-c) e del gomito (massimo grado ammesso ed-2); inoltre il proprietario deve essere socio del Rottweiler Club. Ad un’eventuale ripresentazione di un cane già respinto, deve essere allegato anche il giudizio dello ZTP precedente.
PRESENTAZIONE
Tutti i cani devono essere presentati in modo da non disturbare gli altri e di non essere disturbati essi stessi. Non sono ammessi altri cani nel o fuori dal ring.
SVOLGIMENTO DELLA PROVA
Devono essere giudicati prima tutti i maschi e poi tutte le femmine.
I soggetti vengono valutati:
- aspetto, corporatura, arti, andatura, dentatura, pelo, etc.;
- indifferenza allo sparo (pistola a salve minimo calibro 6) , indifferenza alle persone nel gruppo;
- prova caratteriale-istinto.
Quante volte vi è capitato di dire: "Da come mi guarda il cane è chiaro che sa di aver combinato un guaio"? Un test effettuato dall'Università di Cambridge svelerebbe il falso mito dello “sguardo colpevole” di tanti cani: non si tratterebbe di rimorso, bensì di una semplice risposta fisica automatica di Fido al comportamento del proprietario. Insomma, a furia di sgridare il nostro cane per i suoi comportamenti per noi sbagliati, gli abbiamo insegnato a rispondere con quello sguardo, ma dentro di lui, il nostro 4 zampe non ha rimorsi, semplicemente perché non sa di aver sbagliato.
Per scoprirlo, gli studiosi hanno analizzato il comportamento di cani e proprietari di fronte alla gestione di una risorsa, in particolare cibo. Ai proprietari è stato chiesto di lasciare la stanza dopo aver collocato un particolare alimento in un punto predeterminato della casa e di chiedere al cane di non mangiarlo. La ricerca è stata effettuata su un gruppo di 96 binomi cane-umano che, volontariamente, hanno accettato di essere ‘messi alla prova'. Non sono stati accettati cani più giovani dei 6 mesi o cani che avessero vissuto meno di 3 mesi insieme al proprietario, questo perché la relazione non sarebbe stata abbastanza profonda. L'esperimento si è tenuto in casa dei partecipanti o in luoghi famigliari ai cani, per far sì che entrambi potessero sentirsi rilassati e non influenzati dall'ambiente.
Dopo aver proposto al cane di assaggiare l'alimento che sarebbe stato lasciato nella stanza, al fine di accertarsi che fosse di suo gusto, il proprietario ha seguito la procedura, appoggiando il premio nel punto previsto. Da quel momento in poi, i cani sono stati suddivisi in due gruppi:
- gruppo A – gli studiosi si sono introdotti nella stanza e hanno tolto il cibo al cane
- gruppo B – gli studiosi hanno lasciato che il cane mangiasse l'alimento
Questi gruppi sono stati poi ulteriormente divisi:
- gruppo A.1 – gli studiosi non hanno rimpiazzato il cibo
- gruppo A.2 – gli studiosi hanno rimpiazzato il cibo
- gruppo B.1 – gli studiosi non hanno rimpiazzato il cibo
- gruppo B.2 – gli studiosi hanno rimpiazzato il cibo
Leggi tutto: Il significato dello sguardo colpevole dei cani
Aaron von dem Alten Reich condotto da Leonardo ottiene il BH, e si apre così la carriera sportiva di questo binomio!!!!
Miglior obbedienza per i nostri ragazzi!!! Complimenti!
Lo sappiamo è solo un expo amatoriale, ma per chi inizia e per chi sta iniziando ora a divertirsi con il proprio cane è giusto che gli dedichiamo un blog! :-) E' pur sempre un mettersi in gioco!!!!!
Bravissime... Siete state bravissime!