Il cimurro è una malattia di origine virale che colpisce i cani, ma anche altre specie di canidi e felini, e può avere esito fatale specialmente negli animali più giovani. Non viene trasmesso dal cane all’uomo.
È necessario essere consapevoli del fatto che questa patologia è oggi la principale causa di morte tra i cani. Secondo dati riportati dal Baker Institute of Animal Health, il cimurro causa infatti la morte nel 50% dei cani adulti colpiti e nell’80% dei cuccioli.
Il problema fondamentale è che, trattandosi di una patologia virale, non esiste una cura specifica mirata a combatterla, ma si interviene con terapie di sostegno per aiutare l’organismo del cane a reagire e contrastarla. Il buon esito delle cure dipende dunque molto dalla capacità di reazione del sistema immunitario del cane malato.
La patologia è causata dall’azione di un virus della famiglia Paramyxoviridae (genere Morbillovirus) che appartiene allo stesso ceppo dei virus che causano il morbillo nell’uomo e la peste bovina.
Il contagio può avvenire in modo diretto, per contatto con animali ammalati, o indiretto, per contatto con le secrezioni di animali ammalati. In particolare, il virus viene trasmesso mediante il contatto con:
- saliva
- urina
- feci
- particelle infette disperse nell’aria.
Il Dipylidium caninum o tenia del cane è un verme parassita cosmopolita del cane e dei canidi e dei felidi in generale.
Il Dipylidium caninum in forma adulta ha la lunghezza di circa 15-70 centimetri per 2,5-3 millimetri di diametro ed ha una colorazione che varia dal bianco al giallo chiaro. Il corpo è composto da una testa dove si trova lo scolice, che misura 0,37 millimetri, in gran parte essa è composta da un rostro retrattile, dotato di minuscoli uncini, suddivisi in 4-7 filamenti principali, con i quali il parassita si attacca alle pareti intestinali dell'ospite definitivo. Successivamente si trova una parte divisa in vari segmenti definiti proglottidi dove, per ogni proglottide, si trovano due gonadi, maschile e femminile, per la riproduzione sessuale, che in questo parassita è di tipo ermafrodita. Ogni individuo presenta circa dai 60 ai 175 proglottidi. Ogni proglottide presenta una forma ovoidale allungata della dimensione di 12 millimetri per un diametro di 2,7 millimetri, e contiene le uova raggruppate in sacche che contengono dalle 25 alle 30 uova, ed ogni uovo di questo parassita ha la grandezza di circa 35-60 micron.
Habitat e ciclo riproduttivo
Alla fine del XIX secolo il capitano di cavalleria Friedrich Emil Max Von Stephanitz si era prefisso di ottenere una razza canina da impiego, di struttura media, buona robustezza d'ossatura e muscolatura forte, ma al contempo resistente allo sforzo.
Questi intese attingere il materiale genetico ricercandolo tra le varietà di cani da pastore autoctone (germaniche), ritenute le più idonee allo scopo, che avessero sufficientemente fissato determinati doti e specifiche peculiarità tipologiche e morfologiche.
Le varietà sulle quali si orientarono prevalentemente i primi allevatori furono il cane da pastore del Württemberg, di Turingia e della Svevia, nelle diverse tipologie di manto e taglia, ceppi ritenuti ottimali per progredire verso un modello morfologico che si perpetuasse adeguatamente, in osservanza alle prime indicazioni allevatoriali del tempo. Infatti la storiografia ufficiale li indica tra quelli usati per gli incroci che poi hanno condotto alla nascita di Hektor Linksrhein.
Oltre cento furono gli esemplari iscritti allo Zuchtbuch generati da Horand – il più importante tra essi fu certamente il due volte Sieger BSZS 1901/02, SZ 13 "Hector von Schwaben" – la cui madre, SZ 159 "Mores on Plieningen" HGH, era una "cagna da gregge" del Württemberg.
CLASSE AVVIAMENTO
Le prove di classe avviamento sono riservate ai cani condotti dal proprietario o da un familiare dello stesso che non abbiamo partecipato a prove di lavoro di classi superiori sia in Italia che all'estero, sono comunque esclusi i cani condotti da addestratori professionisti. Le eventuali controversie sulla possibilità di partecipare a questa classe sono decise in maniera inappellabile dal competente comitato tecnico dell'ENCI.
Gli esercizi per la classe avviamento ed i relativi punteggi massimi sono i seguenti:
Gruppo A - Esercizi di pista
1 | Tenuta della pista | 90 punti |
2 | Ritrovamento dell'oggetto | 10 punti |
TOTALE |
100 punti |
Gruppo B - Esercizi di obbedienza
3 | Condotta al guinzaglio | 30 punti |
4 | Indifferenza allo sparo | 15 punti |
5 | Seduto sul posto e ritorno del conduttore | 10 punti |
6 | Terra sul posto con richiamo di fronte | 20 punti |
7 | Salto libero in alto cm 70 | 10 punti |
8 | Terra libero 3 minuti | 15 punti |
TOTALE |
100 punti |
Gruppo C - Esercizi di difesa
9 | Comportamento preliminare | 15 punti |
10 | Reazione alla minaccia | 60 punti |
11 | Qualità della presa | 25 punti |
TOTALE |
100 punti |
Totale dei punti disponibili 300.