Ancylostoma caninum è un parassita classificato nel Phylum Nemathelminthes, Classe Nematoda, Ordine Enoplida, Superfamiglia Strongyloidea, Famiglia Ancylostomatidae.
E' un nematode bursato biancastro munito di capsula buccale imbutiforme sul cui margine esterno ventrale sono inserite 2 placche ciascuna delle quali è fornita di 3 denticoli ricurvi ed appuntiti. Altri denticoli si reperiscono sul fondo della capsula buccale.
Il ciclo biologico di A. caninum è diretto ed in condizioni ambientali favorevoli lo sviluppo da uovo a L3 dura 5 giorni. Quando le uova di A. caninum sono emesse dalla femmina, sono già in fase di segmentazione (morula). Il processo di segmentazione richiede ossigeno che è presente in notevole quantità all’interno del parassita grazie al flusso di sangue dell’ospite che costantemente passa attraverso il suo intestino. Una volta nell’ambiente esterno, la morula si trasforma molto velocemente in larva di 1º stadio (L1) rabditoide che fuoriesce e ricerca nelle feci i batteri per alimentarsi; anche le larve di 2º stadio (L2), che si formano dopo la prima muta, si nutrono di batteri. La L2 subisce presto una muta e si trasforma nello stadio infestante L3 strongiloide o filariforme.
L3 possono penetrare nell’ospite attraverso:
- la cute (via percutanea): Le L3 penetrate per via percutanea, migrano al polmone e mutano in L4 in bronchi e trachea. In seguito, le L4 vengono deglutite, giungono all’intestino tenue e divengono L5 e poi adulti.
- mediante ingestione: Le L3 penetrate per via orale completano la loro muta finale nella parete del piccolo intestino e raggiungono la maturità nel lume di questo.
Debutto di Funny Dog in agility! ⯑ Michela e Pepita nella loro prima gara, in Avviamento CSEN, si portano a casa un 1° Eccellente Netto, e in Jumping un 1 °Molto Buono per un errorino (quindi COMBINATA!)... Ma bravissime!!!
Bravo anche Pablo, con te bisogna rivedere un po' di cosine!
Michela anche se con l'ansia... Ce l'hai fatta!!!
Il giudizio di un cane dovrà sempre essere sintetizzato nella qualifica che l’esperto giudice dovrà assegnare a ciascun concorrente, almeno che questo non venga ritirato prima del giudizio oppure sia ritenuto dall’esperto giudice stesso fuori tipo, insufficiente e, come tale, non qualificabile.
Le qualifiche che gli esperti giudici dell’ENCI possono assegnare in esposizioni riconosciute sono esclusivamente le seguenti:
- ECCELLENTE (ECC.): tale qualifica deve essere attribuita a un soggetto che si avvicini il più possibile allo standard ideale della razza – che sia presentato in condizioni perfette – che realizzi un insieme armonico ed equilibrato – che abbia “della classe” e una brillante 13 andatura. Esso dovrà imporsi per le sue grandi qualità, che gli faranno perdonare eventuali piccole imperfezioni, e dovrà possedere le caratteristiche del sesso cui appartiene.
- MOLTO BUONO (M.B.): tale qualifica deve essere attribuita al soggetto perfettamente in tipo, equilibrato nelle sue proporzioni – in buone condizioni fisiche. Sarà tollerato qualche difetto veniale, ma non morfologico. Questa qualifica non può premiare che un cane di qualità.
- BUONO (B.): tale qualifica deve essere attribuita a un cane che possieda le caratteristiche della razza, pur accusando dei difetti, a condizione però che questi non siano redibitori.
- SUFFICIENTE (SUFF.): tale qualifica deve essere attribuita a un cane sufficientemente tipico, senza qualità notevoli o in non buone condizioni fisiche.
Approvato dal Consiglio Direttivo del 7 luglio 2008
Le esposizioni canine sono verifiche cinotecniche nelle quali i cani sono sottoposti all’esame e al giudizio della loro bellezza e conformazione esteriore, intese l’una e l’altra in relazione allo standard ufficiale della razza cui appartengono.
Le esposizioni canine, in relazione ai titoli che in esse possono essere rilasciati si suddividono in:
- esposizioni regionali (in questa esposizione non viene rilasciato il certificato di attitudine al campionato);
- esposizioni nazionali (quando gli esperti giudici sono autorizzati a rilasciare il certificato di attitudine al campionato italiano di bellezza-Cac);
- esposizioni internazionali (quando gli esperti giudici sono autorizzati a rilasciare, oltre al Cac, anche i certificati di attitudine al campionato internazionale di bellezza-Cacib);
- raduni (manifestazioni indette a cura della associazione specializzata con regolamenti particolari preventivamente approvati dall’ENCI – gli esperti giudici sono autorizzati a rilasciare il certificato di attitudine al campionato italiano di bellezza-Cac).
ISCRIZIONE DEI CONCORRENTI
Alle esposizioni tutte ed ai raduni di razza possono partecipare soltanto i cani iscritti ai Libri origine di un Paese socio della F.C.I. o di un Paese non affiliato ma il cui Libro origine sia riconosciuto dalla F.C.I. Fanno eccezione i soggetti che aspirano ad ottenere l’iscrizione al R.S.R. (Registro Supplementare Riconosciuti) e che per tale scopo sono iscritti in esposizione.
CAC E RISERVE DI CAC
I Certificati di attitudine al campionato italiano di bellezza (Cac) e le riserve di Cac potranno essere assegnate dagli esperti giudici:
- un CAC nella classe lavoro per tutte le razze sottoposte a prova di lavoro, indistintamente per tutte le razze canine appartenenti ai 10 raggruppamenti FCI;
- un CAC mettendo a confronto le classi intermedia e libera indistintamente per tutte le razze canine appartenenti ai 10 raggruppamenti FCI.
Gli esperti giudici potranno conferire un solo Cac al più bel cane maschio ed alla più bella femmina di ogni razza, senza distinzione di varietà che abbiano conseguito la qualifica di primo eccellente appartenenti all’Elenco ufficiale delle razze canine approvato dalla F.C.I. (Federation Cinologique Internationale).
Gli esperti giudici potranno altresì rilasciare per ogni Cac concesso anche una riserva di Cac al cane o alla cagna anch’essi ritenuti meritevoli.