!!!ATTENZIONE!!! --> COS’E’ LA PROCESSIONARIA
La processionaria è un insetto lepidottero della famiglia dei taumatopeidi. E’ un parassita pericoloso soprattutto per pini (Pinus Nigra e Pinus Silvestris) e querce a foglia caduca (Quercus robur e Quercus peduncolata).
L’insetto, una volta raggiunta la fase di maturità, fuoriesce dal terreno, di solito durante il mese di luglio. Le femmine sono le prime ad arrampicarsi sulle piante ad alto fusto, dove poi vengono fecondate dal maschio. A questo punto, il lepidottero vola alla ricerca della pianta più adatta per la deposizione delle uova.
EFFETTI DELLA PROCESSIONARIA SUGLI ANIMALI
La processionaria risulta molto pericolosa in particolare nei confronti di cavalli e cani, i quali, brucando l'erba o annusando il terreno, possono inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell'insetto.
I sintomi che un cane presenta in questa spiacevole evenienza sono spesso gravi.
Il primo sintomo è l’improvvisa e intensa salivazione, provocata dal violento processo infiammatorio principalmente a carico della bocca ed in forma meno grave dell’esofago e dello stomaco.
In questi casi il padrone intuisce la gravità di quanto è successo, perché vede che il fenomeno non accenna per niente a diminuire, anzi con il passare dei minuti, soprattutto la lingua, a seguito dell’infiammazione acuta, subisce un ingrossamento patologico a volte raggiungendo dimensioni spaventose, tali da soffocare l'animale.
I peli urticanti, entrando in contatto con la lingua, causano una distruzione del tessuto cellulare: il danno può essere talmente grave da provocare processi di necrosi con la conseguente perdita di porzioni di lingua.
Altri sintomi rilevanti sono: la perdita di vivacità del soggetto, febbre, rifiuto del cibo, vomito e diarrea e soprattutto quest’ultima può essere anche emorragica.
Giulia Severi Pierini e Heidy della Valle Irminio
ottengono l'IPO 1!!!
Contentissimi dei risultati di Jan con Sura del Biagio.
9° assoluto e primo come giovane, ottenendo un punteggio per l'obbedienza di 10/10.
Bravissimi ragazzi!!!
E... Sura del Biagio - 1 Ecc, Miglior Giovane/ 1st Ex, Best Junior
L’isola di Terranova appartiene al Canada, fu scoperta nel 1497 da Giovanni Caboto e dal figlio Sebastiano, ed è la patria del Terranova o Newfoundland.
Secondo alcuni studiosi, i cani di tipo molossoide furono introdotti nell’isola verso l’anno Mille dai Vichinghi, i quali raggiunsero quelle lontane terre, accompagnati anche dai loro grossi cani neri che avevano il compito di custodire le mandrie portate dagli uomini al seguito per sfamarsi, i villaggi e le imbarcazioni. Uno di questi cani, fedele compagno di Re Leif Eiricksson che, esiliato, si spinse fino a Terranova, si chiamava Oolum, ed era un gigantesco esemplare dal pelo maculato scuro, ottimo nuotatore e cacciatore. Oolum apparteneva a quei cani chiamati anche Pelshound presenti nella Penisola Scandinava fino al XIX secolo.
Secondo il naturalista dottor Stubbart, i cani dei Vichinghi, accoppiatisi con cani originari dell’isola, introdotti forse dagli indiani, avrebbero, nei secoli, prodotto gli antenati del Terranova.
Per altri la razza deriverebbe dai cani portati da popoli orientali giunti prima in Canada e poi a Terranova attraverso lo stretto di Bering.