Le prove di classe esordienti sono riservate ai cani condotti dal proprietario o da un familiare dello stesso. Possono partecipare tutte le razze senza distinzione di sesso,
con o senza pedigree.
Gli esercizi per la classe esordienti ed i relativi punteggi massimi, sono i seguenti:
Gruppo B - Esercizi di obbedienza
1
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Condotta al guinzaglio (e indifferenza estranei) |
30 punti
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2
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Indifferenza allo sparo |
15 punti
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3
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Seduto sul posto e ritorno dal cane |
10 punti
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4
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Terra sul posto con richiamo di fronte |
20 punti
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5
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Salto libero in alto cm 70 |
10 punti
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6
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Terra libero 3 minuti (non più di 5 cani per volta) |
15 punti
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TOTALE |
100 punti
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Gruppo C - Esercizi di difesa
7
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Comportamento preliminare |
15 punti
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8
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Reazione alla minaccia |
60 punti
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9
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Equilibrio dopo la minaccia |
25 punti
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TOTALE |
100 punti
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Totale dei punti disponibili: 200.
L'esecuzione di ogni esercizio e delle sue singole fasi è ordinata dal giudice o da un suo incaricato.
Il RR e l'unica razza riconosciuta originaria dell'Africa Australe ed e' una delle due razze riconosciute che presenti sul dorso la tipica cresta di pelo che cresce in direzione caudocardinale, caratteristica dalla quale prende anche il nome (ridge = cresta, back = dorso).
Il RR e una razza la cui storia si intreccia con la storia d'Africa, di alcune sue tribù e dei primi coloni europei sbarcati nella provincia del Capo alla metà del 1600.
Il seguente articolo, scritto da una note allevatrice americana, la Signora Sawyer, riassume molto abilmente il concetto di Ridgeback.
Come dice la signora Sawyer, il RR si e' evoluto in Rhodesia, l'odiemo Zimbabwe, sulle basi di una razza precedentemente creata, ma non riconosciuta, in Sud Africa: il "cane boero".
Ma l'origine dei cani con la criniera e' certamente piu' antica: in Africa la cresta appare molto spesso nei villaggi piu' isolati, e si ritrova anche in Asia.
La cosiddetta sindrome di Wobbler o spondilomielopatia cervicale caudale è una patologia comune delle vertebre cervicali nei cani di taglia grande o gigante. E’ dovuta ad anomalie delle vertebre cervicali che producono una compressione statica e/o dinamica del midollo spinale cervicale e dei nervi spinali, determinando dolore a livello del collo e deficit neurologici di diverse entità.
Tale compressione midollare può derivare da una malformazione delle strutture ossee o malarticolazione scheletrica (anomalia articolare) che circondano il midollo spinale (V°, VI°, VII° vertebra cervicale), da strutture normali, ma anormalmente allineate (instabilità vertebrale) e/o da entrambe queste situazioni, come anche può derivare da alterazioni patologiche dei legamenti. Le conseguenze sono disturbi della locomozione e turbe neurologiche. La gravità delle malformazioni o del cattivo allineamento determina il grado di compressione e dunque l’intensità dei sintomi. Oltre alle anomalie strutturali, l'estensione o la flessione del collo, possono provocare o alleviare la compressione del midollo cervicale. La malattia pur essendo tipica degli Alani e dei Doberman ovvero razze a "collo lungo" è stata descritta in numerose altre razze di grossa taglia e più di frequente nei soggetti maschi in rapporto maggioritario di casistiche rispetto alle femmine di 4:1. La sindrome di Wobbler è caratterizzata di solito da una paresi e da un'andatura barcollante ad insorgenza insidiosa, più spesso a carico del treno posteriore.
Nei soggetti affetti, si può riscontrare una iperflessione od una iperestensione del collo, un'andatura rigida sugli arti anteriori ed un trascinamento delle unghie (stenosi dinamica).
I deficit neurologici conseguenti alla patologia possono comprendere una sintomatologia che può manifestarsi da una modesta atassia (ossia una mancanza di coordinazione dei movimenti), fino alla tetraparesi. La diagnosi della patologia può essere confermata dall'esame neurologico e/o mediante radiografie in bianco o con mezzo di contrasto (mielografia). La prognosi è strettamente correlata alla gravità dei deficit neurologici riscontrati, dal grado e dalla natura della compressione midollare.