Cosa sono?
I forasacchi sono i semi di alcune graminacee che da aprile/maggio fino all’inizio dell’autunno infestano i nostri campi e giardini.
Sono piccolissime spighe con la loro punta appuntita che è in grado di infilarsi tra il pelo del cane e non solo.
Perchè sono pericolosi?
A causa della loro forma possono infilarsi non solo tra il pelo dell’animale, ma addirittura penetrare nell’epidermide scavando poi dei percorsi fistolosi, oppure può entrare attraverso gola, orecchie, occhi e naso.
Una volta che il forasacco è entrato nell’organismo può creare infezioni più o meno gravi che possono manifestarsi con prurito e arrossamento, ma può anche creare edema, pus, gonfiore e grande dolore.
Come si riconosce se è entrato in forasacco?
Dipende molto dalla zona coinvolta:
- Gola: potrebbe avere improvvise crisi di tosse
- Naso: continuo starnutire
- Orecchie: tende a grattarsi insistentemente e a tenere la testa inclinato verso l’orecchio coinvolto
- Occhi: lacrimazione eccessiva e possono diventare gonfi e arrossati
- Sotto cute: fistolizza, potrebbe causare ascessi e molto dolore.
Cosa fare in questo caso?
Correre dal veterinario che può estrarre il forasacco, in molti casi anche senza l’utilizzo dell’anestesia. Non è il caso di aspettare che il cane lo espella da solo, perché può solamente entrare ancor più in profondità rendendo l’esportazione ancora più difficoltosa!
Come fare per evitarlo?
Purtroppo conta molto anche il fattore fortuna in questo caso! L’unica possibilità è provare ad agire preventivamente:
- evitare di portarlo a passeggio in zone affollate di forasacchi
- al rientro della passeggiata spazzolare bene il mantello e fare un’ispezione su tutto il corpo dell’animale
- se ne vedete qualcuno appeso al mantello rimuovetelo subito!