L’isola di Terranova appartiene al Canada, fu scoperta nel 1497 da Giovanni Caboto e dal figlio Sebastiano, ed è la patria del Terranova o Newfoundland.

Secondo alcuni studiosi, i cani di tipo molossoide furono introdotti nell’isola verso l’anno Mille dai Vichinghi, i quali raggiunsero quelle lontane terre, accompagnati anche dai loro grossi cani neri che avevano il compito di custodire le mandrie portate dagli uomini al seguito per sfamarsi, i villaggi e le imbarcazioni. Uno di questi cani, fedele compagno di Re Leif Eiricksson che, esiliato, si spinse fino a Terranova, si chiamava Oolum, ed era un gigantesco esemplare dal pelo maculato scuro, ottimo nuotatore e cacciatore. Oolum apparteneva a quei cani chiamati anche Pelshound presenti nella Penisola Scandinava fino al XIX secolo.

Secondo il naturalista dottor Stubbart, i cani dei Vichinghi, accoppiatisi con cani originari dell’isola, introdotti forse dagli indiani, avrebbero, nei secoli, prodotto gli antenati del Terranova.

Per altri la razza deriverebbe dai cani portati da popoli orientali giunti prima in Canada e poi a Terranova attraverso lo stretto di Bering.


V’è poi chi pensa, come il cinologo svizzero prof. Heim, che l’evoluzione del Terranova sia molto più recente e debba essere fatta risalire ai cani introdotti nell’isola dai navigatori inglesi e francesi a partire dal XVI secolo. Questa tesi troverebbe conferma nel fatto che Giovanni e Sebastiano Caboto non hanno mai segnalato la presenza di cani, tanto meno di cani che, come i Terranova, certamente non sarebbero passati inosservati. Anche gli inglesi asseriscono che quando sbarcarono sull’isola nel 1622, non trovarono traccia di questi cani.

In ogni caso le lontane origini vanno ricercate, anche questa volta, nei grandi molossi orientali che hanno raggiunto migliaia d’anni or sono l’Europa.

Il capitano R. Withbourne, nel 1630, di ritorno dal suo secondo viaggio a Terranova, racconta dei cani locali, dicendoli affidabili e giocosi, e Sir Joseph Banks, membro della Royal Geographoc Society di Londra, recatosi più volte a Terranova, narra dei cani dell’isola, e di quelli molto speciali allevati a Trepassey, dei quali importò in Inghilterra diversi esemplari suscitando l’interesse dei cinofili europei. Erano cani abili nei salvataggi in acqua, amanti del nuoto e per questo molto utili agli equipaggi delle navi.

L’Onorevole Harold Mc Pherson, in un suo libro sulla razza scritto nel 1837, sostenne che furono gli europei a portare con le loro navi dei molossoidi sull’isola di Terranova, e questi cani, che erano di diverse tipologie, incrociandosi tra loro e con i soggetti esistenti in quella terra, generarono i Terranova.

La razza era comunque già conosciuta nel XVIII secolo in Europa, e in Inghilterra aveva importanti estimatori.

Tra i più celebri vi fu Lord George Gordon Byron (1788-1824), il famoso poeta romantico inglese, che ne possedette un esemplare e di lui scrisse alla sua morte: “Qui riposano i resti di una creatura che fu bella senza vanità, forte senza insolenza, coraggiosa senza ferocia, ed ebbe tutte le virtù dell’uomo senza averne i difetti”.

Anche il pittore, incisore e scultore Sir Edwin Henry Landseer (1802 – 1873) possedette un Terranova bianco e nero di nome Bob, che era molto indipendente, ed amava fare lunghe passeggiate lungo le rive del Tamigi. Nei 14 anni di vita Bob salvò 23 persone che stavano per annegare nel fiume londinese, e per questo fu insignito di speciale onorificenza e medaglia d’oro dalla Royal Human Society di Londra.

Landseer, nel 1837, pensò d’immortalare Bob in un quadro ma, poiché il suo cane non gradiva restare in posa, prese a modello un soggetto sempre bellissimo ma più tranquillo di nome Paul Pry.

Dal 1850 il Terranova bianco e nero fu chiamato Landseer, cosa che contribuì a diffondere questi cani, ma generò poi confusione quando un’altra razza fu chiamata anche lei Landseer, e fu (e spesso è ancora) confusa con il Terranova di colore bianco e nero.

Possedettero Terranova anche Giorgio III (1738 1820), Re d’Inghilterra dal 1760, la regina Vittoria (1819 – 1901), Sir Walter Scott (1771 – 1832), Edoardo VII (1841 – 1910), Charles Dickens (1812 – 1870), ed il compositore Richard Wagner (1813 – 1883).

Nel 1886 fu fondato in Inghilterra il primo Club di razza.

Nel 1887 apparve per la prima volta effigiato su di un francobollo un cane. Fu in Canada ed il cane era un Terranova. 

Diffuso in tutto il mondo, il Terranova è ottimamente allevato negli Stati Uniti e in Canada, Paese al quale ne è attribuita la nazionalità.

E’ presente con eccellenti soggetti anche in Europa e in Italia, dove la razza è tutelata da un apposito Club.